Ogni datore di lavoro, tra i
propri obblighi, ha quello di effettuare la valutazione dei rischi dei
lavoratori e prendere le misure per ridurre detti rischi, consentendo al
proprio personale di lavorare in piena sicurezza. 
Le aziende che hanno grandi
numeri in termini di dipendenti, veicoli in uso e spostamenti quotidiani
avvertono la    gestione
del rischio stradale come uno dei principali punti su cui focalizzare la
propria attenzione ed a cui destinare una quota significativa delle risorse
dedicate alla sicurezza sul lavoro. Per innumerevoli attività, infatti, il
“luogo di lavoro” non è un posto specifico individuato all’interno di un
ufficio o di uno stabilimento produttivo (che pure deve avere le sue misure per
la riduzione del rischio di infortuni tra veicoli e persone), ma è la strada
pubblica, spesso in condizioni di difficile gestione (come nel caso di flussi
di merci pericolose che impegnano le strade urbane).
E non va poi dimenticato che gli    incidenti
stradali sono la prima causa di morte sul lavoro (come testimoniano ogni
anno i dati INAIL).
Per minimizzare i rischi di
questi lavoratori ed aumentare la sicurezza stradale (a vantaggio loro e di
ogni altro utente),  viene in aiuto dei
responsabili aziendali la checklist sotto riportata, che consente di ridurre il
rischio stradale intervenendo sulle componenti Uomo, Veicolo e Spostamento del
“sistema guida”. Ogni responsabile aziendale della sicurezza può consultarla e
verificare, punto per punto, se la propria azienda sta tenendo debitamente in
conto ogni aspetto importante ai fini della riduzione del rischio.
Le aziende che soddisfano in
buona misura i punti di questa checklist sono inoltre ben attrezzate per implementare
(e vedersi riconoscere tramite specifica certificazione) il proprio sistema di
gestione per la riduzione del rischio stradale conforme allo    standard
ISO 39001. 
IL GUIDATORE
Competenza (i guidatori sono competenti ed in grado di
svolgere il proprio lavoro in modo sicuro per essi stessi e per le altre
persone?)
- I
     nuovi assunti hanno una esperienza precedente?
 - L’impiego
     richiede qualcosa di più di una semplice patente di guida per il veicolo
     che deve essere utilizzato?
 - Le
     procedure di assunzione includono appropriate verifiche preliminari (es.
     richiesta e verifica di referenze)?
 - La
     validità della patente di guida viene controllata al momento
     dell’assunzione e poi ad intervalli periodici?
 - I
     vostri guidatori sono consapevoli della politica ambientale sulla    sicurezza
     stradale (e sanno cosa ci si aspetta da loro?)
 - Avete
     specificato quali competenze standard sono richieste per le circostanze di
     un particolare lavoro?
 - Come
     vi assicurate che questi standard sono raggiunti?
 
Addestramento (i guidatori sono addestrati in modo
appropriato?)
- Avete
     stimato se i vostri lavoratori “su strada” necessitano di addestramento
     aggiuntivo per effettuare i loro compiti in sicurezza?
 - Organizzate
     l’addestramento per i guidatori dando priorità a quelli a maggiore rischio
     (es. quelli che fanno maggiori percorrenze, quelli che hanno minore
     esperienza, ecc.)?
 - I
     guidatori hanno bisogno di sapere come condurre verifiche di sicurezza di
     routine (es. su luci, pneumatici, ecc.)?
 - I
     guidatori sanno come usare correttamente i dispositivi di sicurezza (es.
     cinture, ecc.)?
 - I
     guidatori sanno come utilizzare correttamente il dispositivo ABS?
 - I
     guidatori sanno come effettuare la distribuzione sicura dei carichi (es.
     in caso di operazioni con carichi e scarichi ripetuti)?
 - I
     guidatori sanno come agire per assicurare la loro sicurezza a seguito di
     una avaria intervenuta sul veicolo?
 - Avete
     fornito ai guidatori un manuale con suggerimenti e informazioni sulla
     sicurezza stradale?
 - I
     guidatori sono consapevoli dei rischi derivanti dalla stanchezza?
 - I
     guidatori sanno cosa dovrebbero fare se dovessero accusare    sonnolenza?
 - I
     guidatori sono pienamente consapevoli delle dimensioni del veicolo (es.
     altezza a vuoto ed a pieno carico, ecc.)?
 - È
     stato stanziato un budget per l’addestramento?
 
Condizioni fisiche (i guidatori sono in condizioni
fisiche adeguate per guidare in sicurezza e non mettere essi stessi o altri in
condizioni di rischio?)
- I
     guidatori per i quali sono richiesti per legge particolari requisiti
     medici, hanno i certificati appropriati?
 - Anche
     in caso non sia previsto dalla legge, i lavoratori maggiormente a rischio
     ricevono sorveglianza sanitaria?
 - Sono
     stati avvisati i guidatori che non possono condurre veicoli se sono
     sottoposti a trattamenti farmacologici che possono influire sulle loro
     capacità (es. diminuzione dei tempi di reazione, ecc.)?
 
IL VEICOLO
Adeguatezza (i veicoli sono adatti per l’uso a cui sono
destinati?)
- Verificate
     prima dell’acquisto che i veicoli siano i migliori dal punto di vista
     della guida e della sicurezza?
 - Vi
     siete assicurati che ogni veicolo della vostra flotta sia adatto
     all’utilizzo a cui è destinato?
 - Avete
     pensato di integrare o rinnovare la vostra flotta con veicoli in leasing o
     a noleggio?
 - Vi
     assicurate che i veicoli privati non siano usati per lavoro (a meno che
     non siano assicurati anche a tale scopo)?
 
Condizioni (i veicoli sono mantenuti in condizioni di
sicurezza adeguate?)
- Sono
     previste adeguate procedure di manutenzione?
 - Come
     vi assicurate che manutenzione e riparazioni siano effettuate in modo
     accettabile?
 - La
     manutenzione è programmata in accordo alle raccomandazioni del produttore?
 - I
     vostri guidatori sanno come effettuare i controlli basilari di sicurezza?
 - Come
     vi assicurate che il carico dei veicoli non ecceda il massimo peso
     consentito?
 - La
     merce e gli equipaggiamenti che devono essere trasportati possono essere
     assicurati adeguatamente (es. per evitare che si muovano liberamente
     distraendo il guidatore)?
 - I
     tergicristalli sono controllati con regolarità e sostituiti se necessario?
 
Equipaggiamenti di sicurezza (gli equipaggiamenti sono
correttamente conservati e gestiti?)
- L’equipaggiamento
     di sicurezza è appropriato ed in buone condizioni?
 - Le
     cinture di sicurezza ed i poggiatesta sono regolati e funzionano
     correttamente?
 
Informazioni critiche per la sicurezza (i guidatori hanno
accesso alle informazioni che li aiutano a ridurre i rischi?)
- Avete
     pensato al modo migliore con cui rendere disponibili le informazioni ai
     guidatori?
 - Esempi:
- pressione
      raccomandata degli pneumatici;
 - regolazione
      dei fari per compensare l’effetto del carico;
 - regolazione
      dei poggiatesta per compensare gli effetti del colpo di frusta
 - azioni
      da fare se si ritiene che il veicolo non sia sicuro (e chi si dovrebbe)
      contattare.
 
 
Ergonomia (salute e sicurezza dei guidatori sono messe a
rischio da posizioni di guida scorrette o da postura inappropriata?)
- Prendete
     in considerazione le questioni ergonomiche prima di acquistare o
     noleggiare nuovi veicoli?
 - Fornite
     ai conducenti dei veicoli guide sulla postura corretta e sul modo giusto
     di sedersi al posto di guida?
 
LO SPOSTAMENTO
I percorsi (si esegue una pianificazione completa dei
percorsi?)
- Pianificate
     i percorsi in modo adeguato?
 - Avete
     la possibilità di usare i percorsi più sicuri ed appropriati rispetto alle
     caratteristiche del veicolo utilizzato?
 - La
     vostra pianificazione dei percorsi prende sufficientemente in conto
     vincoli come ponti, tunnel ed altri punti critici (es. passaggi a livello)
     che possono essere pericolosi per i veicoli più grandi?
 
La programmazione (si programmano gli spostamenti in modo
realistico?)
- Prendete
     in sufficiente considerazione i periodi nei quali i guidatori sono più
     soggetti a sonnolenza quando pianificate gli spostamenti?
 - Avete
     previsto misure per interrompere la guida dei conducenti in caso di
     sonnolenza, anche se questo potrebbe pregiudicare i tempi pianificati?
 - (Se
     applicabile) controllate regolarmente i cronotachigrafi per assicurarvi
     che i guidatori rispettino velocità e tempi di sosta definiti?
 - Cercate
     di evitare i periodi di picco del traffico? Fate una pianificazione “più
     morbida” per i conducenti meno esperti?
 
Il tempo (siete sicuri che il tempo stimato sia
sufficiente per completare in sicurezza ogni spostamento?)
- La
     vostra pianificazione dei tempi è realistica? I tempi di viaggio tengono
     conto del tipo e delle condizioni delle strade e delle pause per il
     riposo?
 - La
     politica aziendale mette i guidatori sotto pressione e li induce a
     prendere rischi non necessari (es. eccedere la velocità di sicurezza a
     causa di tempi di arrivo prefissati)?
 - I
     guidatori possono fare un pernottamento, piuttosto che dover essere
     costretti a fare un lungo spostamento al termine della giornata
     lavorativa?
 - Avete
     valutato di segnalare al personale che lavora su orari irregolari quali
     sono i pericoli del tornare a casa dopo il lavoro, se sono molto stanchi?
     In queste circostanze, possono considerare delle alternative (es.taxi)?
 
La distanza (siete sicuri che i guidatori non siano messi
a rischio a causa della stanchezza data da percorrenze eccessive senza pause?)
- Siete
     confidenti che i guidatori non siano messi a rischio a causa della
     stanchezza causata dalla guida per lunghe distanze senza pause adeguate?
 - Potete
     eliminare gli spostamenti più lunghi su strada o ridurli combinandoli con
     altri metodi di trasporto?
 - Effettuate
     una pianificazione dei viaggi in modo tale che non siano lunghi al punto
     di provocare stanchezza o sonnolenza?
 - Quali
     criteri seguite per assicurarvi che ai guidatori non sia richiesto di
     lavorare per un periodo molto lungo durante la giornata?
 
Condizioni meteo (siete sicuri che sia data sufficiente
importanza alle condizioni meteo avverse in fase di pianificazione dei viaggi?)
- Tempi
     e percorsi degli spostamenti possono essere modificati per tenere in conto
     le cattive condizioni meteo?
 - Siete
     confidenti che i veicoli siano equipaggiati adeguatamente per operare in
     condizioni meteo difficili?
 - Siete
     sicuri che i guidatori sappiano bene quali azioni dovrebbero fare per
     ridurre il rischio?
 - Siete
     sicuri che i guidatori non si sentano “pressati” per completare il viaggio
     se le condizioni meteo sono molto difficili?
 
***
La checklist è stata tratta dal documento inglese “Driving
at work: Managing work-related road safety”, pubblicato da Health and Safety
Executive. Le indicazioni fornite sono perfettamente applicabili in ogni parte
del mondo.